Ci è stato chiesto del perché la pagina di fattiecommenti non viene più aggiornata su Facebook.

Semplicemente perché per un mese abbiamo combattuto con Facebook contro la chiusura della pagina, ogni poche ore, con con la scusa che c’erano tentativi di accesso non nostri.

Poi siamo stati inibiti dalla possibilità di promuovere la pagina.

Ecco perché!

Il nostro scopo è solo lasciare traccia dei fatti e delle opinioni liberamente e liberi dalle convenienze.

Come si può vedere nell’immagine che illustra queste note l’interesse non era secondario fin da subito rispetto alla nascita di fattiecommenti.

Nel giro di poco più di un mese quasi centomila visitatori… e non sono nostre opinioni, sono i dati che abbiamo conservato e che ci venivano comunicati da Facebook.

Non vogliamo fare le vittime, ed in effetti ormai da Natale abbiamo scelto di non apparire più su Facebook senza possibilità di promozione.

Solo oggi rispondiamo visto le sollecitazioni di alcuni che la vedono perché altri condividono direttamente il link al sito, per ora indisturbati.

C’è da aggiungere un’altra e diversa stranezza nel constatare che esistono anche problemi con la posta elettronica.

Forse alcuni non lo sanno, ma stiamo combattendo una battaglia di verità molto impegnativa che riguarda il disastro di Ustica.

Quest’anno è l’anniversario dei 40 anni da quel dramma.

Vogliamo la verità, ma abbiamo l’imbroglio di quasi tutta la stampa, il disinteresse dei politici, la fuga dei massimi magistrati oltre al travisamento dei fatti di quelli che intanto fanno sentenze assurde.

Dietro a tutto c’è il furto di quasi un miliardo di euro ai cittadini italiani.

Ma non molliamo e presto “inventeremo” ulteriori iniziative.